Il rapporto pubblicato da CRIF (azienda globale specializzata in sistemi di informazioni creditizie e di business information) in collaborazione con Fintastico illustra i vantaggi della finanza incorporata per le imprese attraverso casi di studio realizzati insieme alle principali Fintech del settore, con Treezor in prima linea tra i player di riferimento del settore.
Secondo il rapporto, il mercato della finanza integrata varrà più di 7.000 miliardi di dollari nei prossimi anni (Fonte: https://www.bain.com/insights/embedded-finance). Il potenziale è enorme: la finanza incorporata mette alla portata di qualsiasi azienda, fintech o corporate un’ampia gamma di innovazioni e opportunità finanziarie. Grazie alla riduzione del time-to-market e degli investimenti, le aziende possono utilizzare la finanza incorporata per accelerare il processo di acquisizione dei clienti e arricchire l’offerta di prodotti e servizi. In questo modo, la finanza incorporata offre la possibilità di implementare politiche di fidelizzazione dei clienti, generando al contempo ricavi aggiuntivi ed espandendo la propria offerta a nuovi segmenti di mercato.
Treezor pone la finanza integrata al centro della sua proposta di valore. La sua offerta one-stop-shop consente alle aziende di aggiungere alla loro offerta una pluralità di servizi finanziari, esternalizzando al tempo stesso tutti i vincoli tecnici e normativi.
Alla domanda sulla capacità di supportare la trasformazione del settore finanziario, Didier Lallemand, CEO di Treezor, conferma:
“Il successo dei nostri clienti è il successo di Treezor. Concentriamo tutti i nostri sforzi per essere il partner che sostiene e accompagna al successo i progetti dei nostri clienti in ogni momento. Treezor svolge il ruolo di facilitatore dell’innovazione per supportare i diversi casi d’uso dei propri clienti, non solo nel settore finanziario, ma anche in settori che stanno rapidamente diventando digitali come la mobilità, i benefici per i dipendenti, il proptech, i servizi pubblici, e molti altri.”