L’impegno ambientale e sociale è nel DNA di Treezor. 

Ogni anno, Treezor calcola il suo carbon footprint e si impegna a ridurlo. Utilizziamo uno strumento di misurazione del carbon footprint che analizza le emissioni dirette e indirette di CO² generate dalle attività di Treezor. Questo strumento consente a Treezor di monitorare l’evoluzione del suo carbon footprint e di sviluppare un piano di miglioramento adeguato.

Ma l’impegno di Treezor non si ferma qui. L’approccio CSR dell’azienda si basa su tre pilastri.

Primo pilastro: Il nostro impegno verso i dipendenti

Sin dalla sua creazione, Treezor ha portato avanti un approccio “0 carta”. Infatti, la maggior parte dei documenti interni ed esterni vengono archiviati in formato dematerializzato e tutti i collaboratori, clienti e partner possono modificarli o firmarli elettronicamente al fine di evitare qualsiasi inutile utilizzo della carta.

Una politica di smistamento selettivo è anche stata implementata in tutti i nostri siti da oltre 5 anni. Il top management di Treezor ha anche sostenuto una politica per incoraggiare la mobilità sostenibile per i viaggi di lavoro, preferendo il treno all’aereo quando possibile.

Infine, nel 2021, l’azienda ha creato un documento di “Open working” per incoraggiare il lavoro a distanza per tutti i dipendenti. Tutte queste misure mirano ad aumentare il benessere di chi lavora in Treezor, ma anche a ridurre le emissioni di CO² in ogni momento.

Secondo pilastro: Il nostro impegno verso i clienti, partner e fornitori

Treezor è orgogliosa di poter sostenere lo sviluppo di aziende il cui impatto sociale e/o ambientale è al centro dei loro progetti. Tra i clienti di Treezor ci sono fintech che permettono di calcolare il carbon footprint degli acquisti direttamente sul conto, come OnlyOne, soluzioni che proteggono le transazioni delle persone vulnerabili, come Finense o Handsome per gli ipovedenti, e applicazioni che promuovono la mobilità sostenibile dei dipendenti, come Betterway o Skipr.

Treezor si impegna anche direttamente nei confronti dei suoi clienti, offrendo loro l’opportunità di sostenere progetti ad impatto ambientale, come la riforestazione o la pulizia delle spiagge in Francia. 

Come fornitori, Treezor sceglie quelli virtuosi che attuano pratiche che limitano il loro impatto ambientale. Ad esempio, alcuni dei nostri fornitori piantano alberi ad ogni ordine che effettuiamo. Inoltre, cerchiamo di limitare il nostro carbon footprint  quando partecipiamo a fiere e mostre. Ad esempio, tutti i nostri materiali cartacei sono stampati su carta riciclata al 100% (brochure, biglietti da visita, ecc.) e le penne che distribuiamo sono interamente realizzate in bioplastica.

Come fornitori, Treezor sceglie quelli virtuosi che attuano pratiche che limitano il loro impatto ambientale. Ad esempio, alcuni dei nostri fornitori piantano alberi ad ogni ordine che effettuiamo.

Inoltre, cerchiamo di limitare il nostro carbon footprint  quando partecipiamo a fiere e mostre. Ad esempio, tutti i nostri materiali cartacei sono stampati su carta riciclata al 100% (brochure, biglietti da visita, ecc.) e le penne che distribuiamo sono interamente realizzate in bioplastica.

Terzo pilastro: Il nostro impegno Green IT

Treezor si occupa anche di tecnologia sostenibile, adottando un approccio digitale chiamato Green IT.

Questo approccio è illustrato in primo luogo dalla scelta di un’azienda di hosting cloud che si impegna nello sviluppo sostenibile, pianificando di raggiungere il 100% di energia rinnovabile in tutti i suoi centri dati entro il 2025.

In termini di metodi di sviluppo, Treezor si è orientato verso un approccio tecnologico serverless in quanto l’architettura serverless offre il vantaggio di essere meno energivora. La gestione dei server necessari per il corretto funzionamento delle applicazioni è responsabilità della società di hosting, che può così ottimizzare la gestione delle risorse e ridurre il numero di server e, di conseguenza, limitare l’impatto ambientale dei data center.

Grazie al sistema Green IT avviato da Treezor, abbiamo già risparmiato l’equivalente di 13,8 milioni di tonnellate di CO² tra gennaio e maggio 2022. Treezor continua a impegnarsi nell’obiettivo di controllare il proprio consumo energetico e di ridurre le emissioni di CO².

Va inoltre sottolineato che Treezor, in quanto parte del gruppo Société Générale, sostiene gli impegni assunti dal gruppo per formare il quadro della banca responsabile, che si basa su 4 assi principali

  • Promuovere una cultura della responsabilità
  • Essere un datore di lavoro responsabile
  • Sostenere la transizione ecologica
  • Sviluppare i territori

L’ambizione del Gruppo Societe Generale di diventare leader mondiale nella finanza sostenibile è sancita dalla sua strategia ambientale 2025, che si basa su due pilastri: l’integrazione di criteri ambientali in tutte le linee di business (come ad esempio fornire un’offerta di risparmio responsabile al 100% o sostenere i clienti nella loro transizione energetica) e l’impegno per la transizione sostenibile (300 miliardi di euro investiti nella finanza sostenibile tra il 2022 e il 2025, riduzione del 10% dell’esposizione globale all’estrazione di petrolio e gas entro il 2025, uscita completa dal carbone termico entro il 2030 per i Paesi dell’UE e dell’OCSE e entro il 2040 per gli altri Paesi).

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